lunedì 9 luglio 2007

Parole, parole, parole (le nostre)

Era venuto un periodo in cui avevo preso a collezionare parole più o meno tipiche delle nostre parti. In proposito mia nonna Paolina era quasi una fonte inesauribile di simili termini. Ma anche amici e amiche ogni tanto farciscono i loro discorsi con termini buffi e per qualche mese io e il mio taccuino delle parole strane eravamo inseparabili.
Adesso, anche su consiglio di Fulvia, una lettrice del blog, vorrei iniziare a proporvene qualcuna:

andare di fogo: sinonimo di "andare di traverso"

andare in cesta: sinonimo di "andare di fuori"

barlaccio: aggettivo che indica uno stato non più buono dell'oggetto o della persona a cui si riferisce

biacco: indica un serpente che usa la fustigazione come difesa (quindi la vipera non è un biacco)

gagherone
: detto di giovane maschio con la tendenza a mettersi in mostra per spacconeria

giro pesca: giro molto lungo

scrimolo: sinonimo di "in pellizzi", sinonimi di "in bilico" ;)

secco schiavilito: detto di indumento asciutto al sole in maniera molto veloce (tanto da seccarsi un po')

Se qualcuno ha altre parole da segnalare o diversi usi di quelle proposte qui, basta che lasci un commento, ci conto :)

29 commenti:

SaraB. ha detto...

...incignare la spalla del prosciutto,smarimettere la cocacola,fare stoppa,cioè quando mangi qualcosa non proprio facile da mandar giù,che ti resta un pò alla gola perchè si appalla..da qui fa stoppa,piuttosto che fa sabonta o biasciotto.to be continued..(appena me ne vengono altri)

Anonimo ha detto...

Molto carina questa tua iniziativa, dovresti senz'altro portarla avanti; chissà che non ne venga fuori una piccola Wiki-Nievolina.

Così sui due piedi me ne viene in mente una tipica pesciatina che mi fa sempre ridere:
Colóni (con le "o" chiuse): Detto di cosa o persona bagnata fradicia (nel senso che cóla).

Elena Barni ha detto...

^_^ "coloni" mi mancava! Mentre il mitico "fa biasciotto" è stato il tormentone della prima infanzia...coi nonni che ti facevano mangiare la CICCIA :)
E cosa faccio quando SMARIMETTO la cola? La incigno?

Anonimo ha detto...

Ho iniziato da poco a leggere il Tuo blog, ma mi permetto di contribuire a quest'iniziativa:

fai rece: non gradisco ciò che fai al punto di indurmi al vomito.

bodda: ranocchio

bazzona: donnna il cui mento è assai prospicente, ma detto anche di alimento (specie la pizza) non molto legggero.

...spero di contribuire ulteriormente non appena mi viene in mentre qualcos'altro.

SaraB. ha detto...

Sì,direi che incigno e smarimetto possono essere usati indifferentemente.In realtà si incigna qualcosa di più durevole tipo un prosciutto o un salame o un panetto di burro e si smarimette una bottiglia di vino o di coca appunto.Devo dire però che dalle mie parti per tutto questo si usa solo "smarimettere"."Incignare" l'ho sentito dire più verso Cintolese o la Pieve.

Elena Barni ha detto...

Grazie El Pibe :)
sia di leggere il blog che di contribuire all'iniziativa (partita da Fulvia, un'altra lettrice), sono contenta che piaccia e poi queste parole mi piacciono tanto...anzi: mi garbano un monte ;)

Elena Barni ha detto...

Sara, confermo: incignare è più cintolesano!
All'Uggia invece c'è la particolarità di dire TRAMERINO :) al posto di ramerino (che a sua volta sta a significare rosmarino).

SaraB. ha detto...

Da notare che sia prima di smarimetterla che dopo esser stata smarimessa la coca non va MAI ACCIABORDATA!

SaraB. ha detto...

Bada che io non smetto più eh...allora..volevo segnalare alcuni diversi usi delle
suddette parole:
giro pesca:io lo dico per dire che uno ha fatto un giro a bischero,che aveva poco senso.
Abbatanìo:una gran confusione.

Segnalerei anche :
Ciangottare,brocciolare:dire qualcosa di poco senso,iniziare un discorso e non finirlo
balbettare qualcosa.
Bozzino/parmènto/bucatàia= lavatoio
a birigozzo:i bambini che salgono e vengono portati sulla schiena dei genitori quando
non hanno più voglia di camminare.
intramestare:mettere le mani in un'attività che non compete.
Avere qualcosa PENZOLONI/CIONDOLONI:Qualcosa che pende e che non è al suo posto.Tipo
i pantaloni penzoloni.

Elena Barni ha detto...

BEEELLO!!! Allora che sfida sia...

Intanto direi che i pantaloni come tu descrivi più che penzolare sono ALLA BARLAIA :)

ACCIONDOLARE: attaccare qualcuno o qualcosa in modo che ciondoli (o Giondoli) da dove è appeso

MISSILE: detto di donna particolarmente avvenente

TRABOGANO: detto di donna particolarmente brutta e sovrappeso

TONO: colpo preso per errore con una parte del corpo anche se l'espressione C'HO UN TONO può indicare l'aver PRESO UNA CIUCCA (essere ubriaco) e questo potrebbe comportarsi di NON SENTIRSI TANTO PER LA QUALE (ovvero stare male)

LECCA: simile a TONO anche se il termine indica più precipuamente un forte colpo inferto a qualcuno o qualcosa ed è sinonimo di BUSSO

...poi c'è anche ESSERE NE' MATTI :) ovvero particolarmente euforici e contenti

E per indicare qualcosa di particolarmente difficile?

è come fare LE SEGHE AI GATTI ma a Montecatini preferiscono farle AI MOSCINI e a Pescia e dintorni AI GRILLI (licenza popolarpoetica per il termine "seghe")

SaraB. ha detto...

AH!AH!AHAHA!!!
Volevo evitare,ma hai cominciato te...(mi scuso per i termini alquanto scurrili).
Per dire di una cosa che è non serve o comunque serve a poco,oppure che ormai è tardi per farla tipo:
Se ho bisogno di chiederti qualcosa SUBITO e ti chiamo.Se non mi rispondi penso:"Se mi richiama subito bene,sennò E' QUANTO IL CAZZO ALLE VECCHIE"...

...TRABOGANO da alternare anche a GAVORCHIO.

Anonimo ha detto...

Scusate, ma mi rinserisco...e non diciamo cose A CIANFERA!

Elena Barni ha detto...

Cianfera con lo stesso accento di vanvera? ^_^ Ma nessuno ha ancora citato il mitico ARRANDOLARE per tirare scompostamente un oggetto?

Anonimo ha detto...

Ciao mi fa molto piacere che tu stia valutando la mia idea della Wiki.
Per me questo tuo 3d è diventato un tormentone: torno a visitarlo due o tre volte al giorno per vedere se qualcuno ha aggiunto qualcosa.
E' troppo ganzo!
Volevo segnalare che, per lo meno a Montecatini, talvolta le seghe si fanno anche e di frequente AI ROSPI .
Poi mi viene in mente di sgancìo (con le varianti di sgangìo e di scangìo ) che significa pressappoco "di sbieco", mentre uno scangèo è un atto o rituale portafortuna o comunque compiuto per allontanare la malasorte o i gufi.
Inoltre vorrei aggiungere qualche termine che usava "ir mi' nonno" per identificare alcuni miei amici quand'ero bambino:
Sainàle : bambino alto e magro dall'andatura incerta;
Gnagnìno/a : bambino/a particolarmente piagnucolone;
Sammèo : Bambino eccessivamente vivace;
Chiuìna : già segnalato nell'altro post, ma usato anche come appellativo di bambina magra e gracile.
Per ora non viene in mente nient'altro, ma continuo a pensarci...
Ciao

Elena Barni ha detto...

SPUCINIO: non saprei dare bene una definizione, si usa per descrivere scene particolarmente SPARUZZATE (dal sostantivo: SPARUZZIO).

Niente che c'entri con APPICCICOTTIO che come si intuisce facilmente si riferisce a qualcosa di APPICCICOTTATO detti du vari elementi attaccaticci assieme.

SaraB. ha detto...

Sono tornata..ihihih..."PRENDERE QLC O QUALCUNO DI SGUìNCIO",nel senso di sfiorarlo,cadere e SBRUARSI un ginocchio.
Ah,e anche se c'entra poco,il "gambo" della mela si chiama PINCIO.

Anonimo ha detto...

Si, si cianfera=vanvera per suono e significato.

Purtroppo me ne veine solo una alla volta:

Non mi sconfinfera=non mi convince, non mi torna

SaraB. ha detto...

:)).."a cianfera è bellissimo"!!Ma che si fa?Si continua qui o sul post riferito al vocabolario sanroccano?
Intanto direi...SCIONNO,dal verbo SCIONNARSI,nel senso di darsi una mossa,una svegliata.uno NON TANTO SCIONNO indica infatti uno non proprio sveglissimo a livello di intelletto..
Aggiungerei a DARE DI MATTO di tenerorsa anche SBARELLARE e a SECCO SCHIAVILITO anche SECCO COME UN USCIO.
GOZZARE=dare di stomaco
CINCISCHIARE:intrattenersi a fare qualcosa che non si capisce bene cosa sia e cmq totalmente inutile.
CHIONZO:Persona un pò su di peso e gonfia.

Elena Barni ha detto...

allora CHIONZO per me è come dire TOCCHETTONE...e poi mi sono venute in mente FIGURA CACINA (figuraccia) e anche GAROSO (detto di cane particolarmente focoso e "di sangue" o almeno in questa accezione lo usava mio nonno) dal verbo INGAROSIRE e poi IMPRONTITO (fremente).

Quanto a dove continuare...dove vi pare...magari sul post del vocabolario sanroccano torna meglio visto che è l'ultimo pubblicato ma per me è indifferente.

Fulvia mi ha mandato anche altre mille mila parole :) tanto che con Enore stiamo cercando una soluzione per dar vita a un vero e proprio wiki :) evviva!

Anonimo ha detto...

Scusate se mi intrometto ma vorrei
indicarvi due termini nuovi:
SBUCIARE ovvero scivolare "sono sbuciato per terra"
e CIUATO per indicare qualcosa di grosso.
Ciao a tutti luke

Anonimo ha detto...

Scusate ma ne ho un altro
CIRICENNO ossia rieccoli nuovamente
Ciao Luke

Anonimo ha detto...

Altre parole che conosco sono:
TROGOLONE uno che si sporca molto, dal verbo introgolarsi "ti sei introgolato la camicia"
SBUDELLATO ossia trasandato nel vestire "va a giro con la camicia sbudellata oppure va a giro tutto sbudellato"
oppure sbudellarsi dalle risate, come pure
SGANASCIATO O SGANASCIARSI "MI SONO SGANASCIATO DALLE RISATE"
Per ora mi fermo qui
ciao Luke

Anonimo ha detto...

altre parole che mi vangono in mente sono:
BAUCCO BUTRILLO TIRULLONE riferito a persona non tanto sveglia
ZONZO MIMMI nel senso di andare in giro senza una meta "andare a zonzo andare a mimmi(per i bambini)
TARDONA donna che non si è sposata
SCHIZZAPISCIO persona molto piccola o magra
DIRIMPETTAIO vicino di casa che abita davanti
TICCIO SARCIGNO(MITICA PAROLA) E CITRIGNO tutte riferite a persona robusta e forte
PEO fumata "fare un peo"
STIAPPA "sei una stiappa" persona non molto brava a fare qualcosa
CAMUFFO classico cazzotto
RANDOLA TRANVATA ovvero botta, colpo "ho preso una tranvata nel muro" "ti do una randola"
BERCIO urlo "non berciare così forte"
MENCIO moscio "oggi mi sento mencio"
GARZULLO eccitato "oggi mi sento garzullo" "non ti ingarzullire tanto"
SGAMATO scoperto "ti ho sgamato"

tanti saluti da Luke

Elena Barni ha detto...

Grazie Luke per le nuove parole!
Provvederò a inserirle su Nievolando appena potrò connettermi da casa :)

Anonimo ha detto...

Se posso ne avrei ancora:
BUZZONE O TRIPPONE che indicano una persona grassa con una pancia pronunciata
BIASCIARE masticare qualcosa
BIASCIO il risultato della masticazione non deglutito
LOCCO stupido, tonto "sei un locco"
Grazie elena per l'attenzione
Ciao LUKE

Anonimo ha detto...

E poi ancora:
GARGAROZZO "bere a gargarozzo bere a canna"
BRINDELLONE persona trasandata nel vestire e nei modi di fare
CIULLARE adagiarsi, riposarsi rilassarsi "non ti ciullare troppo"
BACCHETTONE persona che fisicamente è molto alta e magra
Scusami Elena per il disturbo ma se non le scrivo subito poi le dimentico.
Ciao LUKE

Anonimo ha detto...

Ne avrei ancora qualcuno se posso:
BASTRAONE persona di cui non si conosce la provenienza o che non ha voglia di far niente
BOMBOLO ovvero ciccione dalla mitica canzone.. era alto così era largo così.. lo chiamavan bombolo
TRINCHETTO persona che beve molto
cioè trinca parecchio
BRIAELLA persona ubriaca

alcuni modi di dire:
A UN TIRO DI SCHIOPPO ossia a due passi, nelle vicinanze
ANDARE LANNA LANNA ovvero andare piano piano
ARRIVANO I PISANI che mi diceva mia nonna quando da piccolo sbadigliavo e avevo sonno
ANDARE A BUTI modo di dire che si usa per mandare a quel paese qualcuno (il paese di BUTI eiste e si trova in provincia di Pisa)
Luke

Elena Barni ha detto...

certo certo, lascia pure tutte le parole che vuoi, appena possibile le inserisco su Nievolando :)
Grazie per la collaborazione

Anonimo ha detto...

Vorrei segnalare la parola
CARCAGNOTTA/O riferito a persona piuttosto bassa e grossa.
Riguardo alla parola VECCE credo che siano quei piccoli funghi bianchi commestibili che crescono anche nei giardini di casa
Saluti a tutti.